Ars longa vita brevis: Ippocrate
la vita è breve e l’arte è lunga da imparare.
L’artigiano è un grande e felice sopravvissuto.
Il tempo, il suo utensile preferito, ha avuto ragione di molti
tra loro. L’epoca in cui viviamo non ha tempo né risorse
sufficienti per permettersi le perfezioni straordinarie che solo
l’artigiano sa inventare. Quando questo scompare non lascia
manuali o libri di testo. Oggi gli artigiani sono i più intelligenti,
i più capaci e fantasiosi fra i creatori di oggetti e
l’artigianato ha occupato buona parte del territorio che
un tempo apparteneva all’arte. Ciò che è stato
perduto in quantità è stato guadagnato in qualità.
L'artigianato è quindi uno dei sistemi produttivi più versatili
e creativi della storia dell'umanità, fin dalle sue più antiche
origini.
Le caratteristiche di base, che da secoli accompagnano l'artigianato
si definiscono a partire da tre elementi fondamentali, innanzi
tutto, il lavoro dell'artigiano non personalizza l'uomo, essendo
l'oggetto prodotto frutto di creatività, di capacità professionale,
di esperienza e di talento artistico.
Inoltre, l'artigiano ha la possibilità di determinare,
in quanto proprietario dei propri mezzi di produzione, ritmi
e tempi di lavoro, in base a programmazioni che tengono conto
dei suoi ritmi vitali e delle sue necessità economiche,
svincolandosi (almeno in parte) dalla esasperante ricerca dell'accumulazione
di profitto peculiarità della produzione industriale.
Infine, ultimo elemento, ma forse il più importante, questa
modalità di produzione, consente a chi la pratica di esprimere
il proprio talento e le proprie capacità artistiche
ed intellettive.
Il
pezzo d'artigianato è fatto dalla mano e per mano
dell'uomo: comunica impressioni quasi intime al tatto. Non è l’ennesimo
pezzo in piú di una serie, identico al pezzo precedente,
a quello successivo e al modello di partenza ma ha una sua individualità, è contemporaneamente
sia spartito che esecuzione. Il pezzo d'artigianato è unico:
mai uguale al precedente o al successivo, che sia una martellata
in piú, un nodo del legno, una correzione creativa o una
ricerca voluta, c'è sempre una particolarità che
lo rende diverso.